Sarebbe fin troppo facile dire che Re Giorgio Cioccolato è il re del cioccolato, il vero cioccolato di Torino. Perché in realtà ciò che conta davvero è che Re Giorgio, come ogni re che si rispetti, è un sovrano molto speciale: Re Giorgio ama il cioccolato più di ogni altra cosa, dunque ama la bontà e la meraviglia che il cioccolato suscita in ciascuno di noi, bambini di oggi e bambini di un tempo. Per questo Re Giorgio Cioccolato non ha sudditi, ma soltanto amici. Gli amici del cioccolato, quelli che riconoscono il vero cioccolato d’eccellenza al primo sguardo ancor prima che al gusto, sono amici di Re Giorgio.

Per loro, per i suoi sudditi che non sono sudditi ma amici, Re Giorgio ha creato un mondo fantastico dove ogni giorno si organizzano feste di emozioni, sapori, dolcezza, sublime armonia. L’armonia del cioccolato, nella corte del vero cioccolato italiano. Di più: del vero, originale e inimitabile cioccolato di Torino. E poi, sempre per i suoi amici, Re Giorgio ha creato una splendida corona di delizie, nella più autentica tradizione torinese. È la magnifica sfilata dei suoi prodotti: la diplomatica eleganza dei Gianduiotti; la discreta civetteria delle sue dame, pardon delle sue Praline; il piacere raffinato delle Tavolette di purissima bontà; la sottile emozione dei Napolitains; la dichiarazione d’amore dei Cuori di Re Giorgio; il gioco colorato dei Macarons; e poi mille e mille altre delizie, a formare una corte infinita di festosa dolcezza.

Solo una figura manca nella corte di Re Giorgio Cioccolato, quella del giullare. Manca e non troverà mai spazio, perché il cioccolato è una cosa seria, l’amore è una cosa seria. Con l’amore si gioca ma non si scherza. Proprio come con il cioccolato: si gioca ma non si scherza. Per questo Re Giorgio punta unicamente alla più alta qualità immaginabile: dal momento in cui sceglie le migliori fave di cacao fino a quando vi offre i suoi Gianduiotti. Ecco perché a Re Giorgio, come ai grandi sovrani, non si può dire di no.